Circuit Maker Design Suite
Produttore Micro Code Engineering
Sito www.microcode.com
Distributore New Tronic (011-4033458, info@newtronic.it, www.newtronic.it)
Prezzo (Iva esclusa) 1.600.000 lire
Ambiente Windows 95
PRO un pacchetto completo di due applicazioni per disegnare circuiti
e ottimizzare gli spazi delle schede elettroniche. Comprende ampie
librerie di simboli e componenti elettronici e un simulatore per
testare il funzionamento del circuito creato
CONTRO le funzioni di progettazione e ottimizzazione sono separate in
due programmi distinti; qualcuno potrebbe preferire un ambiente
unico
L'utilizzo di programmi cad è da diversi anni approdato
anche nel settore elettronico per la realizzazione dei numerosi
circuiti utilizzati ormai in ogni apparecchio. Uno dei maggiori
obiettivi dell'elettronica è la miniaturizzazione dei circuiti
stampati in modo da offrire in spazi sempre più ridotti
sistemi più potenti. Lo spazio a disposizione deve quindi
essere razionalizzato; i contatti elettrici risultano così
sempre più vicini e numerosi, e l'utilizzo di programmi
di calcolo si rivela indispensabile per ottimizzare le scelte
progettuali.
Un cad per la progettazione elettronica non richiede alcuna funzione
tridimensionale o di modellazione, come invece accade nel settore
meccanico; la struttura elettronica si implementa su diversi piani
che rappresentano i diversi strati che possono formare una scheda
di un circuito. Il numero di questi livelli dipende dalla complessità
e dalle esigenze specifiche della scheda da realizzare, e generalmente
vengono abbinati colori differenti a ogni strato in modo che il
risultato complessivo risulti di facile lettura. Il programma
di progettazione deve prevedere la presenza di una libreria dettagliata
dei componenti elettronici attualmente in commercio; molto spesso
queste librerie richiamano i cataloghi delle parti che i produttori
di componenti mettono a disposizione, come Sgs Thompson, Amd,
Intel, Motorola e Texas Instruments solo per citare i più
famosi. Il vantaggio è evidente: una volta stabilito quale
componente si deve utilizzare nel schema, è sufficiente
selezionarlo e introdurlo nel progetto, il che riduce drasticamente
i tempi di realizzazione.
A fianco dei sistemi per il disegno del circuito vengono utilizzati
alcuni programmi che simulano il funzionamento del progetto realizzato.
Si inseriscono i valori di funzionamento richiesti e il programma
simula l'esecuzione di tutte le funzioni possibili, e, in caso
di errore nella progettazione, lo rileva segnalando la causa più
probabile. Questi programmi, denominati "spice", offrono
durante la realizzazione del circuito numerose funzioni di controllo
e di verifica: per esempio è possibile posizionare strumenti
di generazione di segnali elettrici differenti per monitorare
in un punto critico del circuito l'andamento del segnale, così
da poter interpretare l'esecuzione del processo; è anche
possibile posizionare multimetri (strumenti per la misura di correnti,
tensioni, resistenze) in qualsiasi punto del circuito e visualizzare
graficamente l'andamento di questi valori durante l'esecuzione
della simulazione.
Gli spice sono studiati per poter effettuare la verifica di funzionamento
su qualsiasi tipo di circuito, da quelli analogici a quelli più
complessi analogico-digitali (circuiti analogici con la presenza
di alcune componenti tipicamente digitali). L'efficacia del simulatore
si basa fondamentalmente sulla qualità dell'algoritmo di
calcolo utilizzato; mediamente l'affidabilità di questi
sistemi è elevata anche se talvolta molti fattori esterni,
che si presentano durante la realizzazione fisica del circuito,
portano a dover provvedere con modifiche non previste dal simulatore.
In ogni caso viene scongiurato il pericolo di realizzare lavori
con errori macroscopici in fase di progettazione. Una volta verificato
che il circuito è stato progettato in modo corretto, ci
si può affidare a speciali applicativi che provvedono a
miniaturizzare il progetto. Attraverso un'approfondita analisi
degli spazi, questi programmi ridisegnano le tracce di collegamento
elettrico fra i diversi componenti in modo da ottimizzare lo spazio
occupato. Si decidono le misure esterne della scheda, il numero
di strati disponibili e le zone non utilizzabili, come quelle
in prossimità di fori o adattatori; il sistema provvederà
automaticamente a fornire la soluzione ottimale dopo diversi tentativi.
L'obiettivo dell'eda (Electronic Design Automation) è dunque
questo: realizzare dall'inizio alla fine un circuito elettronico
in modo automatico con risparmio di tempo, materiale ed energia.
Il progetto viene creato al computer, simulato nel suo funzionamento,
ottimizzato nell'uso delle risorse e inviato direttamente alla
produzione; qui macchine a controllo numerico ricevono i dati
del progetto e lo realizzano. Per fare tutto ciò è
indispensabile che le singole parti del processo possano dialogare
in modo trasparente condividendo le medesime informazioni. Perciò
è sempre preferibile utilizzare pacchetti applicativi,
comprensivi delle diverse parti, realizzati da un unico produttore
in grado di garantire una totale compatibilità. Attualmente
il leader del settore è la società americana Orcad
(www.orcad.com), così come è conosciuto, specialmente
in ambito universitario, il prodotto di Protel (www.protel.com).
La maggior parte degli applicativi sono studiati per ambienti
Windows e in particolare per Windows Nt, dal momento che buona
parte della progettazione viene effettuata in rete per gruppi
di lavoro. La progettazione nel campo elettronico non richiede
particolari configurazioni di sistema: l'applicazione più
stressante è la simulazione del funzionamento del circuito
che, per grossi progetti, richiede una notevole potenza di calcolo
numerico, mentre risultano minime le risorse richieste in fase
di realizzazione dello schema elettronico. La presenza di un monitor
di dimensioni appropriate rende facile la lettura dei diversi
diagrammi di funzionamento in fase di simulazione, così
come è essenziale la presenza di un plotter a colori in
grado di riprodurre lo schema del circuito. A tale proposito,
per la realizzazione di progetti altamente professionali, in fase
di stampa si utilizza il fotoplotter, che grazie a un fascio luminoso
disegna su un film fotosensibile. Il risultato è accurato
e preciso anche nei dettagli al punto da essere adottato da gran
parte delle industrie elettroniche.
Circuit Maker
Per il settore dell'eda (Electronic Design Automation) Microcode
Engineering ha realizzato un pacchetto applicativo completo denominato
Circuit Maker Design Suite che prevede la progettazione di circuiti
elettronici interamente eseguita su computer. Il pacchetto è
composto dai due programmi Circuit Maker 5.0 e Trax Maker 2.0
che si integrano l'uno con l'altro. Circuit Maker è preposto
alla stesura del disegno rappresentante il circuito e alla sua
simulazione di funzionamento, mentre Trax Maker provvede all'ottimizzazione
degli spazi presenti sulla scheda ridisegnando i collegamenti
fra le componenti del circuito. Per la realizzazione del circuito,
Trax Maker offre un supporto di disegno bidimensionale e otto
livelli, definiti con altrettanti colori, che rappresentano i
sei possibili piani di sviluppo del circuito oltre che al piano
di alimentazione e di messa a terra. La dimensione massima dell'area
di lavoro è di 82 x 82 cm (considerevoli per la progettazione
di una scheda elettronica) e soprattutto non prevede alcuna limitazione
di numero di piedini utilizzati. Rilevante è anche il grado
di definizione della griglia di disegno: la grandezza minima esprimibile
è di 0.025 mm. Il programma è facile da usare grazie
all'adozione dell'interfaccia Windows, completa di funzioni a
pulsanti che rendono il lavoro più veloce e intuitivo.
Sono di particolare aiuto anche i simboli presenti nella libreria
allegata al programma: sono raccolti oltre 4.000 componenti presenti
sul mercato, tra cui semiconduttori, display, indicatori, switch,
regolatori, optoisolatori, strumenti virtuali quali oscilloscopi,
multimetri digitali, Bode plotter, generatori di segnale e analizzatori
logici. Se non fosse disponibile un particolare componente è
possibile crearlo attraverso un editor di simboli presente nel
programma o con l'aggiunta di ulteriori librerie opzionali.
A progetto concluso è possibile avviare un processo di
simulazione di funzionamento del circuito nel quale si riscontrano
gli eventuali errori commessi durante la progettazione. La simulazione
è effettuata secondo le specifiche spice che costituiscono
lo standard di fatto nell'ambito della circuitazione analogica
e che garantiscono la compatibilità con i più importanti
prodotti di progettazione elettronica esistenti. In Circuit Maker
le procedure spice sono state implementate per l'analisi di circuiti
analogici che presentano al loro interno anche componenti digitali.
La simulazione porta a definire gran parte dei valori fisici del
modello creato; l'analisi del punto di funzionamento e dei transitori,
la definizione delle funzioni di trasferimento, dei valori dei
singoli componenti. Effettuando l'esecuzione a passi discreti
si possono controllare tutti i punti del circuito, rappresentando
su diagramma le misurazioni effettuate ad ogni intervallo. Più
semplice risulta l'esecuzione della simulazione in circuiti digitali
dove, attraverso l'inserimento di rilevatori di segnale, si effettua
un monitoraggio dell'intero circuito. Inoltre attraverso la funzione
Trace, durante l'esecuzione della simulazione, si evidenzia con
colori differenti lo stato logico di zero e uno di tutti i nodi
presenti fornendo così una visione complessiva dell'esecuzione
dell'intero circuito.
Circuit Maker è un valido programma per la progettazione
elettronica: la facilità d'uso con la quale è possibile
creare un progetto in poco tempo, unita alle potenzialità
del prodotto ne fanno una proposta interessante per applicazioni
in studi di ingegneria. Inoltre il programma trova valido impiego
nel settore scolastico come strumento di formazione nell'analisi
e realizzazione di circuiti elettronici. Per questo motivo è
presente un modulo di simulazione di esecuzione di errori, grazie
al quale il docente può creare specifici esercizi: si può
prendere un circuito funzionante, apportare modifiche che provochino
errori, quali cortocircuiti o apertura di contatti, e poi procedere
alla simulazione; i dati relativi alle modifiche inserite dal
docente possono essere nascosti agli studenti attraverso una password,
ed ecco l'esercizio pronto per essere risolto. Il rapporto prezzo/prestazioni
è interessante per un programma di progettazione, e sono
previste particolari condizioni per licenze multiutente. Il programma
è fornito su dischetti insieme a una chiave hardware da
installare sulla porta parallela che ne impedisce la copia illegale.
Il manuale allegato, in inglese, è esaustivo in tutte le
sue parti e provvede a spiegare le singole funzioni descritte
anche nell'aiuto in linea.
Trax Maker
Osservando una scheda elettronica si può rimanere stupiti
per l'ordine delle piste conduttrici che collegano le componenti
elettroniche; il merito di questo risultato è dei programmi
come Trax Maker che ottimizzano lo spazio disponendo in modo razionale
l'intera struttura. Il programma prevede la disposizione del circuito
e delle piste conduttrici su otto piani, due dei quali riservati
all'alimentazione della scheda e alla sua messa a terra. Le dimensioni
massime del progetto, così come la risoluzione dei dettagli,
sono le stesse del programma Circuit Maker (82 x 82 cm; 0,025
mm) che è il naturale complemento di questo software. Una
volta creato un circuito elettronico e simulato il suo corretto
funzionamento, è possibile passare le informazioni Trax
Maker, che posizionerà automaticamente le componenti nell'area
di lavoro. Il programma è in grado di acquisire i dati
direttamente da Circuit Maker, ma gestisce anche formati diversi,
come quelli utilizzati da Protel o Tango. Si definisce l'area
di lavoro e le eventuali zone non utilizzabili, come quelle in
prossimità delle viti di sostegno o ai bordi della scheda;
quindi si definisce il numero dei livelli utilizzabili per effettuare
le connessioni richieste e si posizionano manualmente gli elementi
che devono essere presenti in determinate posizioni ritenute fisse.
Per esempio, nella creazione di una scheda madre di un computer,
la disposizione dei contatti per le interfacce per altre schede
è definita da standard costruttivi è quindi non
può essere variata dal progettista. Ha quindi inizio la
procedura di ottimizzazione dello spazio. Trax Maker utilizza
dieci differenti algoritmi euristici per effettuare il calcolo,
fino a creare la soluzione migliore. In ogni momento è
sempre possibile aggiungere e togliere parti elettroniche così
come modificarne la posizione. Il sistema provvederà a
ripetere la procedura di ottimizzazione.
E' presente una libreria di strutture di componenti, definite
essenzialmente dal numero di piedini presenti e dalla loro disposizione,
che raccoglie la maggior parte delle forme presenti sul mercato.
Nel caso fosse necessario è possibile creare nuovi elementi
con facili operazioni di disegno assistito. Come operazione finale
da effettuare sulla scheda si provvede alla scrittura delle diciture
dei componenti presenti. Il testo, dal colore differente a seconda
dello strato a cui fa riferimento, viene posizionato con il mouse
nelle zone non coperte dalle piste di conduzione. Al testo possono
essere aggiunti riferimenti grafici per l'esecuzione materiale
della scheda in modo da agevolarne la realizzazione. Trax Maker
può stampare il circuito direttamente da Windows, ma permette
anche di salvare il progetto in formato Gerber o Excellon N/C
drill. Il primo è sviluppato per la stampa attraverso fotoplotter,
che grazie a un processo fotografico riproducono con grande precisione
il circuito su film fotosensibili. Il formato Excellon, invece,
nasce dall'esigenza di poter comandare direttamente alcune macchine
a controllo numerico per la realizzazione fisica del circuito;
il programma fornisce così alla macchina le coordinate
di lavoro riducendo drasticamente i tempi di produzione.
Trax Maker è un buon prodotto nel suo genere, ma soprattutto
costituisce un valido complemento a Circuit Maker per la realizzazione
in modo interamente automatizzato della progettazione di schede
elettroniche. Viene fornito su dischetti ed è protetto
dalla medesima chiave hardware di Circuit Maker; il manuale, in
inglese, è completo e esauriente nelle diverse parti così
come la funzione di aiuto in linea.
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